Un progetto nato a seguito di un viaggio ecumenico (Aprile 2009) di mons. Giusti ed alcuni collaboratori del CeDOMei in Ucraina che ha dato luogo ad un’amicizia tra la Diocesi di Livorno e la Diocesi di Ternopil.
Insieme i due Vescovi, mons. Simone Giusti e mons. Vasyl Semeyuk, hanno deciso di creare una parrocchia di greco-cattolici ucraini col centro della cultura rutena nel territorio livornese con al possibilità dei scambi socio culturali tra le diocesi.
Altresì di creare ,con la collaborazione della Caritas di Livorno, un centro di recupero per donne sfruttate nei paesi dell’occidente.
Quest’ultimo progetto prevede il coinvolgimento di esperti come medici, psicologi e psichiatri, chiamati a dare sostegno ai casi più gravi ed in particolar modo alle loro famiglie che hanno subito gravi danni morali.
CeDoMei ha preso questa l’iniziativa per stringe una vera collaborazione con il mondo bizantino slavo in Ucraina e con le diverse comunità che vivono lo spirito ecumenico sulla loro pelle ogni giorno lì dove occidente incontra spirito orientale e dove si parlano diverse tradizioni, diverse lingue e culture.

Questo progetto prevede la collaborazione del Centro di Documentazione del Movimento Ecumenico con Anastasis (Associazione Internazionale per l’Arte Cristiana e il Dialogo Interculturale-Roma) per il recupero e l’organizzazione dell’archivio dei documenti cristiani presso la chiesa dei domenicani presente ad Istanbul.

Il Centro di Documentazione del Movimento Ecumenico Italiano (Ce.Do.MEI) in collaborazione con alcuni teologi dell’Università di Beirut, organizzeranno simposi internazionali sia a Livorno sia a Beirut, aprendo così un filo diretto tra Italia e Libano.